AMBIENTE 

Ciclo integrato dei rifiuti

• Abbiamo lavorato sodo in questi anni per portare definitivamente la Campania fuori dall’emergenza ambientale e definito, per la prima volta con date certe, il piano di rimozione dei 4 milioni di tonnellate di ecoballe stoccate in Campania da 20 anni.
• Abbiamo individuato gli ATO, Ambiti territoriali ottimali, anche sulla base della distribuzione degli impianti intermedi sul territorio, per svolgere il servizio di gestione del ciclo integrato dei rifiuti mediante gli Enti di Ambito.
• Abbiamo bonificato aree e ripulito siti abusivi individuati sul territorio regionale, sostenendo con finanziamenti specifici le opere di risanamento programmate dai comuni e installato per impianti di controllo e videosorveglianza nelle zone a rischio.
• Abbiamo incentivato e finanziato i Comuni per la realizzazione della raccolta differenziata con l’acquisto di mezzi e attrezzature per complessivi 20 milioni di euro incentivando il ciclo integrato dei rifiuti anche con il “compostaggio di prossimità”. Saranno posizionate oltre 200 compostiere di comunità nei comuni che hanno manifestato interesse ad ospitarle, in attesa di realizzare 13 nuovi impianti di compostaggio.

Tutela della qualità dell’aria e dell’acqua

• La Regione Campania è tra le prime tre regioni d’Italia per numero di bandiere blu anche grazie al piano per la depurazione del mare avviato dalla Regione sull’intero litorale campano e dal 2021, grazie ad una nostra legge, avremo stabilimenti balneari plastic free su tutto il litorale campano.
• Abbiamo compiuto importanti passi in avanti per la realizzazione del Polo Unico Ambientale, con funzioni di polizia idraulica, di pronto intervento, ma anche d’imposizione di limiti e divieti all’esecuzione di opere che possano influire sul regime dei corsi d’acqua.
• Sosteniamo la diffusione dei “Contratti di Fiume”, accordi di programmazione strategica, integrata e negoziata, per ridurre l’inquinamento delle acque, per la salvaguardia degli ecosistemi acquatici e per una migliore fruizione turistico-ambientale dei contesti territoriali interessati.
• Abbiamo individuato le opere da inserire nell’Accordo di Programma Quadro per complessivi 172 milioni di euro per realizzare 49 interventi sulle reti fognarie dei Comuni della Campania sottoposti a procedura di infrazione, 16 dei quali in provincia di Salerno Nocera Inferiore, Scafati, Castellabate, Sanza, Nocera Superiore, Castel San Lorenzo, Casal Velino, Casalbuono, Sassano, Postiglione, Sicignano degli Alburni, Padula, Caggiano, Rofrano, Roccagloriosa.

• Abbiamo avviato la bonifica degli edifici pubblici da amianto e redatto, insieme all’ARPAC, il Catasto delle fonti di inquinamento elettromagnetico.
• Stiamo lavorando per adottare il Piano regionale per la qualità dell’aria, che ci consentirà di predisporre appropriati piani di traffico e di istituire zone a traffico limitato.

• Abbiamo stanziato fondi per elaborare e adottare il Piano regionale della Mobilità ciclistica in favore di piani urbani di mobilità sostenibile e di bici-plan comunali.

Parchi, riserve, patrimonio boschivo

• Al via il Piano regionale antincendio boschivo e nuove opportunità di sviluppo di microimprenditorialità per parchi e riserve regionali con 900 mila euro destinati alle aziende che hanno partecipato al nostro bando.
• Per la protezione del nostro patrimonio ambientale e boschivo, abbiamo regolato l’applicazione del cosiddetto “fuoco prescritto”, che avviene cioè in totale sicurezza e solo in corrispondenza di specifiche condizioni che ne garantiscano il controllo, senza procurare danni al suolo, alla vegetazione ed alla fauna. 

Lotta allo spreco alimentare

Abbiamo avviato iniziative importanti contro lo spreco alimentare, mediante accordi con le associazioni di categoria più rappresentative del settore alimentare, per favorire la cessione gratuita dei prodotti invenduti. Diamo, inoltre, ai Comuni la possibilità di ridurre la tariffa della tassa sui rifiuti alle aziende che installano compostiere per recuperare gli scarti organici che producono.